L’autrice, codigorese di nascita e comacchiese d’adozione, ha raccolto in questo volume le sue poesie e i suoi racconti. Si tratta di liriche sincere, tormentate e fiduciose, di racconti dall’anima pura e selvaggia. La natura, sempre presente, vicina, vibrante, rifugio sicuro in cui trovare conforto, lontano dal passato, dai ricordi, dal dolore, luogo in cui tornare a sperare perché in fin dei conti “il gioiello più bello è credere”, divenir consapevoli del dono della vita, aprire gli occhi e lasciar cadere le maschere. Parte integrante dell’opera sono i dipinti di Ettore Marinelli.