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Piano d'azione per l'Energia Sostenibile

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Scarica il Piano d'azione per l'Energia Sostenibile del Comune di Fiscaglia.

Negli ultimi anni le problematiche relative alla gestione delle risorse energetiche hanno assunto una posizione centrale nel merito dello sviluppo sostenibile: prima di tutto perchè l'energia (o più esattamente l'insieme di servizi che l'energia fornisce) è una componente essenziale dello sviluppo; in secondo luogo perché il sistema energetico è responsabile di una parte importante degli effetti negativi delle attività umane sull'ambiente (a scala locale, regionale e globale) e sulla stabilità del clima.

Le emissioni di gas climalteranti sono ormai considerate un indicatore di impatto ambientale del sistema di trasformazione ed uso dell'energia e le varie politiche concernenti l'organizzazione energetica fanno in gran parte riferimento ad esse.

 

In generale, nell'ambito delle politiche energetiche vi è consenso sul fatto che per andare verso un sistema energetico sostenibile sia necessario procedere lungo tre direzioni principali:

 

- una maggiore efficienza e razionalità negli usi finali dell'energia;

- modi innivativi, più puliti e più efficienti, di utilizzo e trasformazione dei combustibili fossili, la fonte energetica ancora prevalente;

- un crescente ricorso alle fonti rinnovabili di energia.

 

Tutto questo è stato tradotto nelle conclusioni della Presidenza del Consiglio  Europeo dell'8 e 9 Marzo 2007, che sottolineano l'importanza fondamentale del raggiungimento dell'obiettivo strategico di limitare l'aumento della temperatura globale al massimo a 2 °C rispetto ai livelli preindustriali.

In particolare, attraverso il cosiddetto "pacchetto energia e clima", l'Europa:

 

- sottoscrive un obiettivo UE di riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra di almeno il 20% entro il 2020 rispetto al 1990, indipendentemente da eventuali accordi internazionali;

- sottolinea la necessità di aumentare l'efficienza energetica nell'UE in modo da raggiungere l'obiettivo di risparmio dei consumi energetici dell'UE del 20% rispetto alle proiezioni per il 2020;

- riafferma l'impegno a promuovere lo sviluppo delle energie rinnovabili attraverso un obiettivo vincolante che prevede una quota del 20% di energie rinnovabili nel totale dei consumi energetici dell'UE entro il 2020.

 

Questa spinta verso un modello energetico più sostenibile avviene in un momento nel quale il modo stesso con cui si fa politica energetica sta rapidamente cambiando, sia a livello internazionale sia nazionale; uno dei punti centrali è nel governo del territorio, nella crescente importanza che viene ad assumere il collegamento tra dove e come l'energia viene prodotta ed utilizzata e nella ricerca di soluzioni che coinvolgano sempre di più la sfera locale.

E' quindi evidente la necessità di valutare attraverso quali azioni e strumenti le funzioni di un Ente Locale possano esplicitarsi e dimostrarsi incisive nel momento di orientare e selezionare le scelte in campo energetico sul proprio territorio.

 

In tale contesto si inserisce l'iniziativa "Patto dei Sindaci", promossa dalla Commissione Europea nel 2008, dopo l'adozione del pacchetto su clima ed energia, al fine di coinvolgere i Comuni ed i territori europei in un percorso virtuoso di sostenibilità energetica ed ambientale.

 

Tale un'iniziativa è di tipo volontario ed impegna gli aderenti a ridurre le proprie emissioni di CO2 di almeno il 20% entro il 2020, attraverso lo sviluppo di politiche locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile e stimolino il risparmio energetico negli usi finali.

 

Al fine di tradurre il loro impegno politico in strategie concrete sul territorio, i firmatari del Patto si impegnano a predisporre e a presentare alla Commissione Europea il Piano d'Azione per l'Energia Sostenibile (PAES ), un documento di programmazione energetica nel quale sono delineate le azioni principali che essi intendono realizzare per raggiungere gi obiettivi assunti ed individuati gli strumenti di attuazione delle stesse.

 

Il Patto dei Sindaci rappresenta quindi una importante opportunità, per un' Amministrazione Comunale, per fornire un contributo concreto all'attuazione della politica europea per la lotta ai cambiamenti climatici.

Forte di tale consapevolezza, i Comuni di Massa Fiscaglia, Migliarino e Migliaro (dal 1 Gennaio 2014, fusi nel Comune unico di Fiscaglia), hanno deciso di aderire al Patto dei Sindaci con delibera del Consiglio Comunale, nel giugno 2013.

PAES Fiscaglia - Maggio 2015.pdf (PDF, 4 MB) Sito ufficiale eumayors.eu
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