Canone Patrimoniale

A tutti i cittadini. 

Per effetto delle disposizioni contenute nella Legge n. 160 del 27 dicembre 2019, articolo 1, commi da 816 a 836, nella seduta consiliare del 30 dicembre 2020 è stato istituito, con decorrenza dal 1 gennaio 2021, il Canone Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria che sostituisce: la tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), il canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche (COSAP), l’imposta comunale sulla pubblicità (ICP), i diritti sulle pubbliche affissioni (DPA), il canone per l’installazione di mezzi pubblicitari (CIMP), il canone dei cui all’art. 27 commi 7 e 8 del codice della strada (CANONE NON RICOGNITORIO).

Il Canone Patrimoniale è applicato:

• alle OCCUPAZIONI, anche abusive, di spazi e suolo pubblico intendendo tutte le aree appartenenti al demanio ed al patrimonio indisponibile del Comune, come strade, corsi, piazze, parchi, giardini, aree private gravate da servitù e di passaggio 
• alla diffusione di messaggi pubblicitari, anche abusiva, laddove siano visibili da luogo pubblico o aperto al pubblico (COMPETENZA DEL SETTORE AMBIENTE E PROTEZIONE CIVILE)

N.B. Le occupazioni relative ad ATTIVITA’ PRODUTTIVE devono necessariamente essere presentate attraverso il portale regionale degli SUAP “Accesso Unitario” mediante la modulistica già preimpostata.

Le occupazioni di spazi ed aree pubbliche si dividono in due tipi:

1. PERMANENTI: le occupazioni di carattere stabile, inteso come sottrazione per l’intero periodo 24 su 24 ore, del suolo pubblico all’uso della collettività, effettuate a seguito del rilascio di atto di concessione, aventi comunque durata non inferiore all’anno e comportino o meno l’esistenza di manufatti o impianti;
2. TEMPORANEE: le occupazioni di durata inferiore all’anno e possono essere giornaliere, settimanali, mensili e se ricorrenti periodicamente con le stesse caratteristiche, possono essere rilasciate per più annualità;
3. OCCASIONALI: le occupazioni che rientrano nei seguenti casi:

• le occupazioni effettuate per manifestazioni ed iniziative politiche, sindacali, religiose, culturali, ricreative, assistenziali, celebrative, del tempo libero e sportive non comportanti attività di vendita o di somministrazione, se di durata fino a 8 ore oppure fino a 24 ore per superfici di non più di 10 mq.;
• le occupazioni di qualsiasi tipo di durata non superiore ad un’ora;
• le occupazioni sovrastanti il suolo pubblico con festoni, addobbi, luminarie in occasione di festività e ricorrenze civili e religiose;
• le occupazioni di durata non superiore a 6 ore con ponti, steccati, pali di sostegno od altre attrezzature mobili per piccoli lavori di riparazione, manutenzione o sostituzione riguardanti infissi, pareti, coperture;
• le occupazioni per operazioni di manutenzione del verde con mezzi meccanici o automezzi operativi, di durata non superiore alle 4 ore;
• l’esercizio di mestieri girovaghi ed artistici (suonatori, funamboli, etc.) non comportanti attività di vendita o di somministrazione e di durata non superiore a 4 ore;
• le occupazioni “momentanee” effettuate con fiori e piante ornamentali all’esterno di fabbricati uso civile abitazione o di negozi in occasione di festività, celebrazioni o ricorrenze, sempreché detti spazi non concorrano a delimitare aree in cui viene svolta una qualsivoglia attività commerciale;
• le occupazioni occasionali per il carico e lo scarico delle merci;
• le occupazioni di durata non superiore a sei ore continuative, effettuate per le operazioni di trasloco, mantenimento del verde, piccoli lavori di manutenzione di infissi, pareti o coperture, ecc.  

Il Canone è calcolato moltiplicando la tariffa ordinaria giornaliera per il coefficiente di valutazione economica, per il numero di metri quadrati o lineari, per il numero di giorni di occupazione.

Le tariffe ed i coefficienti per la valutazione economica per la specifica attività sono individuati nell’allegato “C” del Regolamento per l’applicazione del Canone Patrimoniale di concessione, autorizzazione o esposizione pubblicitaria approvato con Deliberazione n. 59 del 30.12.2020 è consultabile sul sito istituzionale alla sezione “AMMINISTRAZIONE/STATUTO COMUNALE E REGOLAMENTI”.

L’assolvimento del Bollo Virtuale, dovrà avvenire identificando la pratica di riferimento nella causale di versamento ed avendo poi cura di trasmettere a mezzo PEC la ricevuta di versamento, utilizzando una delle seguenti modalità:

• Dalla pagina dei pagamenti online del sito comunale raggiungibile attraverso il seguente link: https://servizi.comune.fiscaglia.fe.it/Content/landingContent/?Pagamenti selezionando tra le possibili opzioni a seconda che si sia in possesso di un avviso di pagamento precompilato o se si debba provvedere con pagamento spontaneo (in questo caso selezionare Bollo Virtuale).

Canone patrimoniale.

Ogni istanza deve essere presentato almeno 60 giorni prima della dell’inizio

Il termine per la conclusione del procedimento è fissato in 60 giorni dalla data di conservazione e acquisizione dell’istanza.

Il canone unico patrimoniale deve essere pagato mediante il sistema di pagamento PagoPA mediante l’utilizzo di una delle seguenti modalità:

• Online, dalla pagine dei “Pagamenti on-line” del sito istituzionale tramite il servizio PayEr-PagoPA, accedendo attraverso il seguente link.

Individuato il servizio a cui si riferisce il pagamento, compilato i campi con i dati richiesti e l’importo dovuto è possibile procedere scegliendo tra gli strumenti di pagamento disponibili:

• • carta di credito/debito
  • conto corrente
  • altri metodi di pagamento (es. PayPal)

Al termine il sistema rilascerà ricevuta di avvenuto pagamento.

• presso gli sportelli di Tesoreria MONTE DEI PASCHI DI SIENA S.p.A. con sede in Piazza Libertà 6/a località Migliarino, Fiscaglia FE